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Bionatural: le pentole di terracotta senza metalli pesanti

Da qualche giorno è arrivato in negozio un riassortimento di pentole, pirofile, tegami e piatti di terracotta. Sono le Pentole Bionatural, realizzate artigianalmente, smaltate senza l’utilizzo di metalli pesanti e ideali per riscoprire una cucina più lenta e tradizionale, che esalti i sapori anziché alterarli – come spesso fanno le comuni pentole in Inox – e rispetti le proprietà degli alimenti, riscaldandoli e cuocendoli pian piano.

Le conoscete? Scopriamo insieme le loro caratteristiche.

Le pentole di terracotta Bionatural

Le pentole Bionatural sono realizzate artigianalmente in Spagna con un impasto di argilla rossa e pietra refrattaria. Le produce Ramon Garcia, artigiano che vive a Zamora (Castiglia y Leon). Ramom realizza circa 5000 pezzi l’anno e lavora da solo a tutte le fasi: dall’estrazione della materia prima alla preparazione del “fango”, alla produzione a mano, alla loro essiccazione e cottura. Le pentole, una volta prodotte su un tornio manuale e cotte in forno a più di 1000 C°, vengono “invetriate”, cioè rese impermeabili,  con una vetrificazione trasparente che non contiene piombo o altri metalli pesanti.

Le pentole di Terracotta sono ideali per una cucina naturale e biologica, e un’opportunità per riscoprire i valori di una cucina tradizionale casalinga regionale. Richiedono tempi di cottura leggermente più lunghi delle pentole in metallo, ma garantiscono un maggiore rispetto delle qualità nutrizionali degli alimenti e un’esaltazione del loro intrinseco sapore, perché continuano il processo di cottura in maniera lenta anche quando viene spento il fuoco.

Questa terracotta, poi, è particolare. Funziona bene per cucinare a fiamma bassa, ma se la si mette in forno a 250 gradi regge perfettamente. Rispetto alle terraglie normali, c’è la praticità di non usare la reticella frangi-fiamma, di poter mettere ingredienti freddi nella pentola calda, di poter usare anche la fiamma vivace, insomma non servono tutte le cautele della terracotta normale. E non fuma: nessun odore, tranne quello del cibo.

 

Perché scegliere di cucinare in pentole e tegami di terracotta? L’elogio del cuoco che decelera

Cuocere in pentole di terracotta è un po’ una filosofia, che esalta il piacere della preparazione e gli aromi originali delle materie prime. La terracotta, infatti, accumula calore e lo distribuisce lentamente ovunque, è paziente, concentra i sapori anziché alterarli. È il contrario del rame e dell’alluminio, che passano subito l’energia dalla fiamma alla parte del cibo che è a contatto col metallo.

Oggi, dove la cucina viene vissuta più come un lavoro e la velocità sembra dettare ogni nostra occupazione domestica, la rapidità sembra contare più di tutto: il croccante vale più dell’aroma. Cuocere in terracotta, invece, ci ricorda che la cucina è un piacere e un atto di amore. Dicono i nostri amici di Bionatural: “una manciata di fagioli, cucinati come si deve, valgono la tavola dei re, meglio di chissà quali aragoste o filetti tartufati, ormai anonimizzati dalla grande distribuzione e cucinati affrettatamente”.

 

Il nostro assortimento

Da Biolis puoi trovare un vasto assortimento di pentolame in terracotta Bionatural: pentole con coperchio, tegami, pirofile, piastre, piatti (da portata, fondo, piano) e, tra le pentole speciali, anche la Castañera, la pentola forata per cuocere in maniera tradizionale le caldarroste. Per approfondire le caratteristiche dei singoli pezzi, rimandiamo al sito delle Pentole Bionatural: http://pentolebionatural.com/

Come si usano le pentole di terracotta Bionatural?

Le pentole Bionatural si usano senza spargi fiamma e si lavano con detersivi non abrasivi e spugnette non metalliche (anche in lavastoviglie). Non fanno fumo, né odore, e non ne assorbono dai cibi cucinati. Vanno sulla fiamma del fornello a gas, sul fuoco di legna, nel forno e, solo con piastre dello stesso diametro della base della pentola (non inferiore!), sulla piastra elettrica. Non devono essere utilizzate nel microonde.

Una volta tolte dal fuoco, restano calde fino a un’ora. Per migliorare la cottura, riscaldatele vuote per 10-15 minuti, prima di aggiungere gli ingredienti.

La prima volta che le utilizzate, dovete sottoporre la vostra pentola di ceramica a un procedimento particolare. Vi rimandiamo al sito di Bionatural per saperne di più: http://pentolebionatural.com/come-si-usano/

Come si usa la piastra

Si appoggia vuota sul fornello a fiamma viva e si lascia scaldare per 15 minuti. Quando è ben calda si poggia l’alimento da cucinare, si abbassa la fiamma e si inizia la cottura girando spesso l’alimento per non farlo lasciarlo attaccare.  Si può cucinare con o senza condimenti (un po’ di olio può essere necessario sono nel caso di uova, frittate, formaggio), esattamente come su una piastra di metallo. E’ ottima per cucinare piadine, chapati, crepes. Si usa anche in forno per la cottura della pizza: in questo caso è meglio scaldarla vuota, prima di appoggiare la fiamma e farcirla. Quando avrete terminato la cottura, potete portare la piastra direttamente in tavola, con apposito supporto per pentole in metallo (occhio, rimane rovente!) tenendo il caldo il vostro piatto per parecchio tempo!