Alghe marine in cucina: come usarle, quali proprietà hanno

Le alghe marine sono molto utilizzate nella cucina macrobiotica e nella cultura orientale, meno nella cucina occidentale. Le più celebri sono sicuramente le alghe nori, utilizzate per la preparazione degli hosomaki, una varietà di sushi. Ma ci sono pure le alghe kombu, le wakame, le hijiki, le arame, le dulse. Le alghe hanno un caratteristico profumo di mare, sono una straordinaria fonte di sali minerali (iodio) e vitamine, e sono ricche di acidi grassi polinsaturi Omega-3. Può essere utile imparare ad introdurle nella nostra alimentazione, come condimento alle pietanze tradizionali, quali zuppe e legumi, ma anche nelle insalate. Scopriamo insieme utilizzo e proprietà delle alghe marine.

Le alghe in cucina

Come si cucinano le alghe? Dipende dalla varietà scelta. In commercio, generalmente, trovate le alghe marine essiccate. Dunque, prima di utilizzarle nella preparazione dei vostri piatti, dovete reidratarle lasciandole in ammollo per un periodo di tempo variabile a seconda dell’alga scelta. Una volta idratate, le alghe aumentano notevolmente di volume, quindi potete usarne pochi grammi per insaporire le diverse pietanze. Potete anche spolverarle sulle pietanze per insaporirle, in sostituzione del sale. Le alghe vengono utilizzate anche per aromatizzare il gomasio, un condimento ricco di calcio tipico dell’alimentazione macrobiotica. Vediamo adesso quali tipi di alghe potete trovare in commercio, anche nel nostro punto vendita.

Alga kombu, l’alga dei legumi

Le alghe kombu sono un depurativo naturale dell’intestino. Si utilizzano di solito durante l’ammollo e la cottura dei legumi. Riducono, infatti, i tempi di cottura e li rendono più morbidi e digeribili, grazie anche all’acido glutammico di cui sono ricche. Le alghe kombu sono deliziose anche per preparare brodi vegetali e ottime per dare sapore a pasta, riso e verdure. Ricche di iodio, hanno proprietà anticoagulanti.

Alghe nori, come cucinare la alghe usate per il sushi?

Le alghe nori sono le alghe più conosciute, perché utilizzate per la preparazione dei maki giapponesi (il sushi) e – in generale – per la realizzazione di involtini di cereali e verdure. Potete trovarle in commercio in fogli o in fiocchi. Qualora vogliate utilizzare i fogli di alga nori per preparazioni diverse dagli involtini, ad esempio per condire piatti di cereali o verdure, conviene passarla velocemente sulla fiamma, in modo che si tosti leggermente, poi tagliarla a strisce e sbriciolarla. L’alga nori ha proprietà rimineralizzanti, è assai proteica e contiene molta vitamina C.

Alghe Wakame, usatissime nella cucina orientale

Le alghe wakame sono eccellenti crude, tagliate a pezzetti e aggiunte alle insalate, o cotte insieme alle verdure, per preparare delle zuppe, tra cui la tradizionale zuppa di miso giapponese. Prima di cucinarle, però, dovete reidratarle, lasciandole 10 minuti in ammollo. Le alghe Wakame sono disintossicanti e diuretiche e hanno effetti positivi sulla salute di unghie e capelli, in quanto ricche di calcio e magnesio.

Alga Dulse

Le alghe dulse hanno un caratteristico colore rosso e un gusto un po’ piccante. Possono essere usate in cottura con zuppe o come condimento a legumi e verdure. Se volete utilizzarle crude, ad esempio per arricchire un insalata, lasciatele in ammollo per pochi minuti. Le alghe dulse sono le alghe commestibili più ricche di ferro.

Come cucinare le Alghe Arame

Le alghe arame sono quelle dal sapore più delicato. Richiedono una cottura molto breve: vanno messe a bagno per una decina di minuti e vanno cotte per altri 10 in acqua e shoyu (la salsa di soia). Si usano come contorno e nelle insalate. Le alghe arame sono ricche di potassio: se assunte dagli sportivi, aiutano a prevenire i crampi muscolari.

Come si cucinano le alghe Hijiki

Deliziosa aggiunta alle insalate, le alghe hijiki si riconoscono per il loro colore scuro. Si sposano bene con verdure e minestre. Hanno una preparazione piuttosto lunga: vanno messe a bagno mezz’ora per reidratarle e poi vanno cotte per 20 minuti, preferibilmente con acqua e shoyu, da sole o con verdure tagliate sottili. Possono essere utilizzate per condire pasta o riso, accompagnate da ortaggi come broccoli, cipolle e carote, e sono una deliziosa aggiunta alle insalate. Le alghe hijiki apportano all’organismo una notevole quantità di calcio.

Prepara le gelatine con l'Alga Agar Agar o Kanten 

Disponibile in barre, fili o in polvere, l’alga agar agar (o alga kanten, in giapponese significa "cielo freddo") è utilizzata per la preparazione di dolci 100% vegetali che richiedono una gelificazione (gelatine, budini, marmellate). L’alga agar agar è infatti un addensante vegetale e rappresenta un’ ottima alternativa alla colla di pesce. Si scioglie in pochi minuti e, raffreddandosi, gelifica. Ha proprietà lassative e depurative e favorisce la regolarità intestinale.