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Involtini di verza con farro e anacardi

La nostra Flavia è sempre super creativa: questo fine settimana ci propone un piatto veloce e vegan-friendly realizzato con uno degli ortaggi più apprezzati della stagione autunnale: la verza. Ecco come preparare questi gustosi involtini.

Ingredienti per 4 persone

Una verza di dimensioni grandi

100g. di farro integrale

1 cipolla dorata

20g. di anacardi

1 dado vegetale

Olio extravergine di oliva qb

Lievito di birra in scaglie qb

Procedimento

Con molta attenzione, staccate le foglie esterne della verza, senza romperle: saranno l’involucro dei nostri involtini. Con l’ausilio di un pelapatate, assottigliate la nervatura centrale delle foglie staccate e sbollentatele per pochissimi minuti (occhio a non tenerle troppo: si sfalderanno!). Adagiatele su un panno e fatele raffreddare.

Nel frattempo, tagliate a pezzi piccoli la parte interna della verza. In un tegame, fate appassire la cipolla - precedentemente sbucciata e tagliata a listarelle - in un po' di olio. Aggiungete la verza a pezzetti, fatela insaporire un po’ e aggiungete il dado vegetale insieme a un po’ d’acqua. Dopo una decina di minuti, aggiungete il farro, la cui cottura durerà altri 5/10 minuti (qualora dovesse asciugarsi tutto il liquido, aggiungete un po' d'acqua).

A cottura ultimata, con il fondo liquido asciutto, preparate gli involtini. Riempite le foglie esterne precedentemente messe da parte con l’impasto di farro, verza e cipolla, e arrotolatele.

Adagiate gli involtini su una teglia e infornate per 5 minuti a 160C°. Terminata la cottura, spolverate gli involtini con gli anacardi ridotti in granella e, se desiderate un sapore più intenso, del lievito di birra in scaglie (o del parmigiano).

 

Proprietà degli anacardi

Gli anacardi (o noci di acagiù) sono un tipo di frutta secca oleosa proveniente da una pianta originaria del Brasile – la Anacardium Occidentale – diffusa poi dai portoghesi sia in Africa che in India. Gli anacardi, come tutta la frutta secca, sono ricchi di grassi buoni, in particolari monoinsaturi (27g. ogni 100 di alimento). Contengono un buon quantitativo di proteine (15g. ogni 100) e sono un vero e proprio tesoretto di sali minerali e oligoelementi. In particolare, sono ricchi di magnesio, potassio, selenio (importante per proteggersi dai radicali liberi), ferro, rame e zinco. Come la verza, gli anacardi forniscono all’organismo una buona quantità di vitamina K, utile nel processo di coagulazione del sangue in caso di emorragia e necessaria per la corretta funzionalità di alcune proteine che formano e mantengono forti le ossa.

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