Sorgo, il cereale antico ricco di ferro e antiossidanti
Tra le novità presenti in negozio in queste setimane troviamo diversi prodotti a base di sorgo, un cereale di uso molto antico, ricco di ferro e antiossidanti, assai versatile in cucina e naturalmente senza glutine. Conosciamone insieme proprietà e caratteristiche.
Sorgo, le caratteristiche
Il sorgo è un cereale che deriva dalla Sorghum volgare, una pianta della famiglia delle Graminacee il cui nome viene dal verbo latino “surgere”, alzarsi. Il sorgo è uno dei primi cereali a essere stato coltivato dall’uomo, vista la sua capacità di resistere alla siccità e agli agenti atmosferici. Si pensa che la pianta cominciò a essere coltivata in Africa Nordorientale (tra l’odierna Etiopia e il Sahel semi-desertico) addirittura intorno all’8000 a.C. Successivamente il sorgo si è diffuso e adattato a numerosi ambienti: dall’India alla Cina, fino ad arrivare in Europa, nelle Americhe e in Australia. Attualmente il maggiore produttore mondiale di sorgo sono gli Stati Uniti. In Italia viene coltivato in Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria.
Le ragioni della diffusione del sorgo (attualmente è il quinto cereale più prodotto al mondo dopo grano, riso, mais e orzo) sono relative sia alla sua capacità di adattarsi a climi particolarmente duri, sia alla sua versatilità. Oltre che per l’alimentazione umana, la pianta è utilizzata per la produzione di foraggi, per l’estrazione di etanolo e come bio-carburante. Per l’alimentazione umana si utilizza la cosiddetta granella; da essa viene estratto anche uno sciroppo: per migliaia di anni il sorgo è stato utilizzato, infatti, come dolcificante.
Nell’assortimento presente in negozio potrete trovare il sorgo in granella, sotto forma di chicchi color panna, di piccole dimensioni e forma tondeggiante; soffiato in fiocchi, per la colazione; macinato in farina e infine in una nuovissima bevanda vegetale, senza lattosio, glutine e zuccheri aggiunti, naturalmente dolce e perfetta per la colazione. Al di là del suo sapore lievemente dolce e delicato, il sorgo presenta anche numerose proprietà.
Proprietà del sorgo
Il sorgo è un cereale senza glutine; dunque adatto all’alimentazione dei celiaci. Composto per il 72% di carboidrati, è anche ricco di fibre: in 100 grammi se ne trova una quantità compresa tra il 7% (sorgo bianco) e l’11%; ha un buon quantitativo di proteine (pari a circa l’11%) e un quantitativo di grassi pari a poco più del 3%, di cui 1,6% polinsaturi. Ma la sua marcia in più è data dagli oligoelementi: il sorgo contiene buoni quantitativi di ferro, magnesio, fosforo, potassio e zinco; è naturalmente ricco di antiossidanti naturali e fitocomposti, quali acidi fenolici, fitosteroli e flavonoidi, che contribuiscono ad abbassare l’incidenza di cancro, diabete e malattie cardiovascolari; è ricco di vitamine del gruppo B, soprattutto niacina. Cento grammi di sorgo bianco forniscono circa 380 calorie.
Il sorgo in cucina
La granella di sorgo ha un sapore delicato, ma gustoso. Può essere un’alternativa al riso in primi piatti (soprattutto con le verdure) o un buon accompagnamento ai secondi e alle insalate. La cottura del sorgo bianco, pari a circa 15 minuti in una casseruola a fuoco basso, deve essere preceduta dall’ammollamento del cereale per circa 2 ore, in un rapporto acqua/sorgo di 3:1.
Il sorgo soffiato è ideale a colazione, unito a bevande vegetali o yogurt, ma anche ottimo come complemento a minestroni o passati di verdure.
La farina di sorgo può essere usata in aggiunta ad altre farine contenenti glutine o in combinazione con amidi e fecole, per migliorare la consistenza dei prodotti. È adatta alla preparazione di impasti sia dolci, che salati, dai biscotti, alle torte; dai pancake alla pizza.
Volete qualche suggerimento su come cucinare il sorgo e masticate un po’ d’inglese? Date un’occhiata qui: http://sorghumcheckoff.com/food/the-buzz-about-sorghum/
Curiosità
Il sorgo viene chiamato anche “saggina”, perché alcune varietà di questa specie sono utilizzate per la fabbricazione di scope e spazzole.
Dal sorgo distillato e fermentato si produce uno dei liquori cinesi più famosi, il maotai.
Fonti:
http://sorghumcheckoff.com/wp-content/uploads/2012/06/2014_09_18_UpdatedNutritionInfo_FJ1.pdf